RAPPORTO SULLA RIUNIONE DEL GRUPPO NAZIONALE WRC-19
Il giorno 14 Febbraio 2019 ha avuto luogo, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, la riunione del Gruppo Nazionale WRC-19 alla quale sono stati invitati a partecipare AMSAT Italia, nella persona del sottoscritto, e l’ARI nelle persone di Graziano Sartori e Alessandro Carletti.
Scopo della riunione era quello di individuare gli item più rilevanti dell’Agenda della WRC-19, in vista della riunione del Conference Preparatory Meeting (CPM) dell’ITU, che si svolgerà a Ginevra dal 18 al 28 Febbraio 2019.
Nel giro di tavolo che è seguito, il sottoscritto ha preso la parola a nome di AMSAT Italia e dell’ARI, i cui rappresentanti non erano presenti, in virtù del mandato ricevuto a seguito della delibera ARI A-17-2017 – CDN del 10/02/2017 quale Responsabile Rapporti con le Istituzioni per le VHF & Up.
E’ stato ricordato che l’interesse preminente della comunità radioamatoriale è per l’Agenda item
1.1 to consider an allocation for the frequency band 50-54 MHz to the amateur service in Region 1, in accordance with Resolution 658 (WRC-15).
Si informa che l’attività portata avanti in ambito CEPT ha condotto alla preparazione di due draft European Common Proposal (ECP): la prima (Doc. PTD(18)116 Annex V-01i) che prevede una attribuzione Secondaria al servizio di Radioamatore nella banda 50-52 MHz; la seconda (Doc. PTD(18)116 Annex V-01ii) che prevede una attribuzione Primaria al servizio di Radioamatore nella banda 50-50.5 MHz ed una attribuzione Secondaria nella banda 50.5-52 MHz.
E’ stato rivolto l’invito ai rappresentanti del Ministero che parteciperanno alla riunione del CPM dell’ITU, di vigilare affinché le attuali Draft ECP possano essere ricomprese, come è attualmente, negli attuali Metodi individuati nel CPM Report (Metodo B e Metodo C).
In conclusione di riunione è stato richiesto ai presenti di far conoscere i nomi dei partecipanti alla riunione WRC-19 (Sharm el Sheikh dal 28 Ottobre al 22 Novembre 2019), su quale Agenda Item e per quale periodo.
Il sottoscritto farà conoscere la sua eventuale partecipazione in funzione delle esigenze che verranno manifestate dalla IARU Region 1.
Emanuele D’Andria
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